Google  
 
 
leggi il racconto
leggi il racconto
guarda le foto
in fase di realizzazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USA- East Coast .....New York - Chicago Luglio/Agosto 2005by Alessandro

East Coast

Dopo un volo di 6/7 ore da Londra a New York con la British Airways a bordo di un grandissimo Boing 747, ed essere stati “coccolati” dalle hostess,arriviamo al New York JFK International Airport,una città nella città, uno degli aeroporti più efficienti,organizzati e grandi del Mondo.
Pensate che abbiamo sorvolato la città per circa 30 minuti prima di toccare terra,ho contato la bellezza di 12 aerei che giravano in tondo in attesa del loro turno per atterrare.
Quando siamo partiti da Londra avevamo 30 minuti di ritardo,a New York siamo arrivati con 5 minuti di anticipo,niente da dire……….la British Airways è la migliore compagnia aerea.
Non ricordo quanti Gate ci sono ma ricordo che per arrivare a quello nostro per ritirare le valige e fare check out ci abbiamo messo 10 minuti con una navetta interna che andava velocissima.
E’ immensooooo!

Siamo partiti da Londra che erano le 20 e siamo arrivati a New York che erano le 20………….fuso orario: - 6 ore rispetto all’Italia.
E’ impressionante la serie di controlli che fanno al check out,oltre al controllo del passaporto,due,tre volte bisogna passare dai metal detector,impronte digitali e scansione della retina,chiedono anche cosa siete venuti a fare e controllano il biglietto di ritorno,a noi hanno fatto delle storie perché il nostro partiva non da New York ma da Los Angeles!
Fatti questi controlli oltre al timbro sul passaporto viene rilasciato un visto turistico della durata del viaggio,se si viene fermati e lo abbiamo perso si viene subito arrestati,quindi il mio consiglio è che se nel caso lo perdete di correre immediatamente alla più vicina Ambasciata italiana.

New York
A primo impatto questa città mi ha lasciato senza fiato,è grandissima,palazzi altissimi,flusso di gente impressionante,caos assurdo e………………….smog,afa,area inrespirabile!
Nei film queste sensazioni non si possono percepire!

Era il 31 luglio,avevo da portarmi dietro una valigia di 90 litri,avevo fatto un volo intercontinentale,avevo fame,ecc… l’unica cosa che volevo adesso era di arrivare in ostello farmi una doccia,lasciare i bagagli e andare a mangiare.
Ma…………….
Avevamo fissato su internet i 5 pernottamenti a New York in un’ostello nel cuore di Manhattan
sulla 42° strada di fronte a Time Square,ve lo consiglio è in ottima posizione i prezzi sono buoni ed è anche accettabilmente pulito,si chiama “Big Apple Hostel ” per una camera doppia abbiamo speso $ 35 a testa,non sono niente considerato i prezzi degli Hotel che partono da $ 150 in sù!
Alla recepition la prima sorpresa di questo viaggio,quando abbiamo fissato il volo non abbiamo considerato il fuso orario,siamo partiti il 31 luglio alle ore 20,siamo arrivati il 31 luglio alle ore 20, la camera l’avevamo fissata dal 1 agosto,eccociiiiiiiiiiiiiiii ………ora che facciamo?
Per fortuna abbiamo trovato un Hotel su questa via con una camera tripla libera,non ricordo il nome ma mi ricordo che era gestito da cinesi,lo stavano ristrutturando e non era molto bello da vedere,però ci ha salvato da una notte da “barboni” a New York,abbiamo speso x la camera $ 220…..s’inizia bene!
Alla fine di questa strada a 200 metri dall’ostello ho di fronte Time Square e sull’angolo il famoso ristorante dei divi di Hollywood il “Planet Hollywood”,ne approfitto subito per mangiare.
E’ molto bello questo locale,all’ingresso ci sono tantissime foto dei vip che ci sono stati,oltre alle locandine dei più famosi film che hanno fatto i proprietari, Silvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Bruce Willis e Demi Moore e ancor prima del ristorante c’è il bazar che vende oggetti e gadget con il logo del Planet Hollywood a prezzi non proprio a buon mercato,la classica americanata, o forse il negozio è prima dell’ingresso del ristorante perché visti i prezzi x mangiare la voglia di spendere ulteriori soldi in magliette e cianfrusaglie non è molta!

A New York c’è una grande metropolitana (Subway) che collega tutti i punti della città,beh per chi ha visitato Londra o altre città rimarrà deluso,poche scale mobili,sporcizia,aria pesa,ecc… diciamo che non è il massimo,senza considerare che tutti sono di corsa,nella Big Apple il tempo è denaro,sembra di essere non in una città ma in una “macchina dei soldi”,a ogni momento della giornata ci sono persone che vanno di fretta,milioni di turisti,e negozianti che cercano di vendere qualsiasi cosa,io sono giunto alla conclusione che il detto “si paga anche l’aria che si respira” in questa città è vero!
La metro di New York sembra complicata ma utilizzarla è più facile di quello che si crede.
Fate la Metro Card settimanale,dura 7 giorni e costa 24$, vi permette di prendere tutti i Bus e le Metrò che volete tutte le volte che desiderate.
La rete stradale e della metropolitana si divide in due, Uptown e Downtown è molto semplice,per
se siete alla 23th Street e volete andare alla 96th vuol dire che andrete per Uptown,
al contrario se siete alla 96th e volete raggiungere la 23th dovrete seguire la linea per Downtown.
La mappa della metro la trovate un po' ovunque,basta studiarle un po’ e cartina alla mano raggiungerete in pochi minuti qualsiasi posto volete visitare.
Vi consiglio di non fermarvi mai, i newyorkesi sono TUTTI sempre di fretta, poi sulle scale mobili se non volete camminare ma farvi trasportare da esse,dovete stare fermi sulla destra,se seguite questi consigli vi risparmierete tantissimi insulti in lingue diverse!

A New York come a Londra ci sono molte persone di varie etnie ben integrate fra di loro,quì la legge e le regole devono essere rispettate a prescindere del colore della pelle,e tutti lo fanno….
Non c’è un appartamento,un negozio,un angolo della città dove non c’è la bandiera americana,qui prima di ogni cosa viene la Nazione!
Però è triste vedere come tanta gente che magari s’incontra tutti i giorni o che vive vicinissimo non si conosca neanche,a giro per le strade quasi tutti si estraniano dal Mondo che li circonda ognuno fà la sua vita,nessuno si saluta o si sorride,anzi molti girano con l’”Apple iPod” per isolarsi ancor di più,questo mi fa pensare alla tristezza della loro esistenza,se è vero che qui sono avanti 10 anni rispetto a noi,spero che in Italia non succederà questo.

Questi sono alcuni dei posti che non dovete assolutamente perdere:

Empire State Building è probabilmente il più famoso grattacielo della città di New York e forse del mondo.E’ alto 380 metri,ha 86 piani ed è tornato ad essere il grattacielo più alto della città,fino al 2001 erano solo le Torri Gemelle più alte di questo.
Con € 15 è possibile arrivare all’86° piano e godere di un’ottimo panorama della città,io ci sono stato di prima mattina verso le ore 10,lo smog è incredibile da qui è possibile capire in che situazione vive la gente di N.Y.,però è assolutamente da vedere,poi è impressionante la velocità che ci si mette ad arrivare in cima in ascensore,l’ho cronometrato,a scendere sul display dell’ascensore i piani scorrono di 10 in 10, per fare 10 piani ci mette più o meno 10 secondi un secondo a piano!
Bisogna prendere due ascensori x raggiungere la vetta,uno dal 1° piano al 60° e l’altro fino all’86° piano,però non siamo in cima,sopra di noi c’è un’antenna altissima………

Intrepid Sea, Air & Space Museum alla fine della 46th St. con $ 17 è possibile visitare questa ex portaerei militare trasformata in museo galleggiante, nell’hangar sono esposti gli aerei che erano imbarcati dalla USS Intrepid durante la seconda guerra mondiale,e varie riproduzioni della prima spedizione americana sul suolo lunare,sul ponte di volo sono parcheggiati aerei della Air Force,primo fra tutti il mitico TomCat.
Sul molo poi è possibile anche salire sull’ormai ex aereo di linea più veloce del Mondo,il Concorde.
Una curiosità: in caso di necessità questa portaerei è pienamente operativa!

Madison Square Garden 7th Av, 32th St. anche conosciuto come The Garden, è il nome di uno stadio situato nella città,oltre a eventi sportivi ci vengono fatti i concerti più importanti del Mondo,molti leggendari artisti ci hanno fatto tappa,vi devo fare alcuni nomi?
Frank Sinatra,Queen,Led Zeppelin,John Lennon, Elton John,U2,ecc……

Time Square è una delle icone di questa città, si trova nel cuore di Manhattan, all'intersezione tra Broadway e la Seventh Avenue e si estende dalla 42° strada alla 47° stada, Times Square è formata dagli isolati compresi tra la Sixth Avenue e la Eighth Avenue.
Times Square è nota soprattutto per i grandi e numerosi cartelloni pubblicitari animati e digitali,il più famoso è quello del Nasdaq,ci sono molti teatri,ristoranti,pub e negozi, da qui che parte la vita notturna di New York,poi è dove viene girato il famoso programma americano in diretta Good Morning America,ci avevano chiesto di partecipare,ma il tempo a nostra disposizione era poco!
Ero nel centro di NY, non credevo ai mie occhi!

Brooklin Bridge vicino alla 12° strada,sul Pier 17,che dire???
Prima del ponte sul molo ci sono moltissimi negozietti e ristoranti dove fare un’ottima sosta,poi però dovete fare una passeggiata sul ponte fino al Bronx,che non è come si vede nei film,è un bel quartiere,tranquillo e molto caratteristico,a me mi ha stupito vedere tante persone di colore in doppiopetto e ventiquattrore…….la realtà molto spesso è diversa dalla finzione cinematografica!

Little Italy ormai molto piccola una sola via,quel che rimane del quartiere italiano di questa città!
Chinatown il quartiere cinese della città,s’ingrandisce sempre di più,vicinissimo a Little Italy che sta facendo sparire comprando tutte le attività che erano presenti.
Giratela perché è molto bella e caratteristica,anche se è caotica e non molto pulito,d'altronde è popolato da cinesi!
Greenwich Village il quartiere degli artisti,niente grattacieli le case ora si sono fatte tutte basse, con le classiche scale d’emergenza di ferro sul retro,con fiori alle finestre e gatti sognanti dietro; la maggior parte dei passanti porta con sé uno strumento musicale,un’atmosfera di tranquillità e noto innumerevoli Nail’s shop, uno ogni dieci negozi dove è possibile fare dei buoni acquisti.
Il regno del “vintage” e delle coppie miste,è facile incrociare ragazzi gay che si tengono per mano,sarà per questo che a parte l’atmosfera di tranquillità io ho preferito visitare velocemente……

Soho e Harlem sono due quartieri molto giovanili con ristoranti,locali,discoteche e dove è possibile fare un’ottimo shopping ad Harlem state tranquilli nessuno farà caso a voi,i film sono una cosa la realtà è diversa

Central Park un grandissimo parco nel mezzo della città,grandioso e rilassante!
Per visitarlo occorre tenere la cartina alla mano,ci sono persone che leggono,prendono il sole,fanno footing a qualsiasi ora della giornata,ecc…. una break è quello ci vuole e solo qui lo potete fare.
Poi è bellissimo vedere tutto questo verde e alzare gli occhi al cielo e scoprire che intorno a voi ci sono palazzi di cristallo che sembrano non finire mai,non per nulla tanti film di Hollywood hanno come ambientazione principale questo posto.

Ground Zero quello che rimane del World Trade Center/ Twin Towers
11/09/2001 questa data fa tremare solo al pensiero di quello che è successo,di come è possibile ferire una popolazione,di quanto male c’è nel Mondo.
Dopo il crollo delle Torri Gemelle qui è rimasta solo una zona transennata e chiusa da una recinzione,con ancora i resti di uno dei simboli d’America ,fatevi largo tra la folla di turisti e fermatevi a riflettere su come potesse essere NY il giorno dell’attentato,fermatevi a leggere sulle pareti dei recinti che circondano la zona qualche toccante commento di chi ha perso parenti, amici, conoscenti o che semplicemente voleva esprimere la propria solidarietà!
Viene da pensare che non può essere successo,invece quello che è successo non era un film,troppi morti,troppe lacrime,troppe vite spezzate x cosa????
Soldi,tutto gira intorno ad essi!
Che tristezza!

Liberty Island - Statua della Libertà - Ellis Island
Castle Clinton è il posto dove si ritiriamo i biglietti per la visita in traghetto a Liberty Island dove nel mezzo del piccolo isolotto si trova la Statua della Libertà.Da qui si ha una vista mozzafiato, la SKY-LINE di New York... uno spettacolo davvero unico!!!!!
Anche se dalla foto ce si trova vicino al cartello delle informazioni ci sono ancora le Torri Gemelle. Un ascensore interno porta all'ultimo piano del basamento e poi alla fiaccola dai quali è possibile ammirare lo skyline di Manhattan.
Ellis Island è un interessantissimo museo dell'Immigrazione che accoglie un'ampia sezione dedicata ai nostri connazionali,qui è dove venivano temporaneamente ospitati gli immigranti prima di essere smistati nel territorio degli Stati Uniti d’America.

Macy’s il più grande negozio del Mondo,per gli amanti dello shopping è una tappa d’obbligo
Madame Tussaud's il famoso museo delle cere,una visita è obbligo farla,anche se il biglietto d’ingresso non è dei più economici,mi sembra sui $ 20
Liberty Elicopter Tours 12th Av West 30th St, un’esperienza unica,il giro di Manhattan in elicottero,già solo in fatto di provare un volo in elicottero è da brivido,pensate anche di girare intorno ai palazzi e di vedere negli occhi “Liberty Lady”(Statua della Libertà).
Non costa poco però ne vale la pena,costa sui $ 100 a testa x 15 minuti.
Se avete paura dell’aereo evitate di salire in elicottero,potete anche svenire dalla paura,un mio consiglio è di non salirci se avete paura!

I ristoranti a New York sono carissimi,specialmente quelli di cucina italiana,che d’italiano è rimasto ben poco,se chiedete degli spaghetti e una cotoletta ve la portano in un unico piatto con tantissime salse sopra,NO GOOD!
Io vi consiglio di adeguarvi e di mangiare in una catena di fast food, McDonalds uno ogni 30 metri, Burger King, KFC, Subway e chi più ne ha più ne metta.
Panini/pizza da Subway/McDonalds/Burger King, del pollo fritto al KFC x la colazione invece una bella ciambella glassata da Dunkin' Donuts, oppure un buonissimo caffè o il frappucino e un muffin al cioccolato da Starbucks.
Ricordatevi delle mance in tutti gli USA sono obbligatorie,di solito sono il 20% di quello che spendiamo,fate conto di essere ancora in Italia e di pagare l’iva.

Ho visitato questa città nel periodo sbagliato,sicuramente a primavera o d’inverno sotto il periodo natalizio d’essere ancora più bella,però a lasciato un segno nel mio cuore,anche se vi posso dire che New York è stato uno dei posti che ho visitato in questo viaggio che mi è meno “garbato”.
Ci sono stato 5 giorni,già al 4° giorno avevo voglia di prendere l’auto e iniziare il mio vero scopo del viaggio………America on the road!
La mia sosta di 5 giorni a New York mi è costata la bellezza di $ 200 al giorno,un’assurdità!
A fare il turista questo è quanto si spende facendo e visitando le cose principali,è carissima.

L’auto l’abbiamo fissata dal web alla compagnia Alamo,al momento del ritiro dell’auto ci hanno convinto a prendere una cabrio,abbiamo speso un po’ di più però……..ne è valsa la pena!
4 giorni con ritiro a New York e riconsegna a Chicago con chilometraggio illimitato per una Chrysler Sebring 2.7 V6 cabrio abbaimo speso $ 470.
Inizia adesso il mio vero viaggio,in cerca dell’ Holland Tunnel x uscire da Manhattan in direzione Philadelphia sulla Intestate 95,150 km e siamo a destinazione!

Philadelphia

Dopo un viaggio di 2 ore sulla I95 in direzione sud arriviamo a Philadelphia,la città di “Rocky Balboa”,è qui che Silvestre Stallone ha ambientato i suoi film.
Questa città a differenza di molte altre ha un fascino del tutto particolare,mette tranquillità,è poco caotica,le case sono basse e in stile inglese,tutto molto pulito e ordinato,sembra quasi di non essere negli USA.
Basta il nome Philadelphia per richiamare alla mente la Dichiarazione d’Indipendenza, la Costituzione degli Stati Uniti, l’Independence Hall, la Campana della Libertà e Benjamin Franklin.
E’ qui in questa città che sono nati gli Stati Uniti d’America.

Questa per noi è stata una tappa di passaggio,abbiamo visitato quello che riteniamo sia il più importante monumento di questa città:

The Liberty Bell
La campana più famosa del mondo venne fusa a Londra nel 1751, ma una volta arrivata in America, la campana presentava una crepa e venne fusa nuovamente. La campana posta in cima alla State House, faceva sentire i suoi rintocchi in occasione dei maggiori avvenimenti pubblici come quando chiamò i cittadini di Philadelphia a raccolta per la prima lettura pubblica della Dichiarazione d'Indipendenza.
L'ultima volta che si sono uditi i rintocchi della Campana è stato in occasione del compleanno di George Washington nel 1846. Sebbene Liberty Bell sia rimasta da allora silenziosa, la campana è il simbolo di libertà e d'indipendenza per tutto il popolo americano. Il turista può visitare la Campana della Libertà che è esposta ad Independence Hall, nel Liberty Bell Pavilion, dove i Rangers del Parco Nazionale narrano la storia della Campana più famosa del mondo.
L'ingresso per visitare Liberty Bell è gratuito.

Independence Hall
Costruita tra il 1732 ed il 1756 la Pennsylvania State House, come venne in origine chiamata, è il luogo dove venne firmata la Dichiarazione d'Indipendenza e dove venne redatta la Costituzione Americana.
Il suo attuale nome di "Independence Hall" venne coniato in seguito al ruolo svolto da quest'edificio negli anni che seguirono.. Sul lato opposto dell'Independence Hall, si trova Old City Hall, che fu teatro delle riunioni della prima corte USA: la Corte Suprema.
E' possibile visitare la Independence Hall con visite guidate a pagamento.

Una mezza giornata di sosta qui è sufficiente,quindi decidiamo di partire nel tardo pomeriggio alla volta di Washington D.C. sempre sulla I 95 in direzione sud,non sono distanti queste 2 città,sono circa 250 km,sembrano tanti ma su queste strade si percorrono tranquillamente in 2 ore!

Washington D.C

Finalmente in tarda serata,era già passata l’ora di cena arriviamo a Washington D.C.,la capitale degli U.S.A.
La prima cosa da fare adesso era trovare un Motel dove passare la notte.

Durante tutto il nostro viaggio On the Road abbiamo pernottato in due catene di Motel, il “Super 8” e il “Motel 6” sono ottime strutture con prezzi ragionevoli,pulite,camere spaziose,sparsi in tutto il territorio americano,i prezzi per una camera tripla variavano dai $ 39 ai $ 89 a notte,a seconda della posizione dove si trovavano.
Questi Motel sono uguali a quelli che vediamo nei film,sono strutture di solito a forma di cavallo su più piani con tutte le stanze con ingresso privato e al centro la piscina “tinozza”,con servizio di lavanderia,ecc….
Sono molto “ Americani”!!!!

Appena entrati in periferia di Washington ci siamo fermati nel primo che abbiamo trovato,era sera,eravamo stanchi considerato che avevamo viaggiato tutto il giorno e fatto più o meno 500 km ,visitato Philadephia e a pensare che la mattina eravamo ancora a New York questo la dice tutta sul nostro stato fisico,adesso ci voleva proprio una bella doccia/dormita!

La zona era da brivido………..
Il mio amico mi ha detto dopo che la città con maggiore criminalità degli USA è proprio la capitale,in questa occasione siamo stati un po’ incoscienti,ma io non lo sapevo,solo dopo ne sono venuto al corrente.
Eravamo in quartiere residenziale un po’ malfamato,tutti erano di colore e con un’aspetto poco rassicurante,fuori dalla nostra stanza del Motel col buio succedevano cose “non molto legali”,in questa occasione ho avuto paura,anche se ho trovato il coraggio di uscire e andare a mangiarmi un panino in un Burger King vicino,pensate che eravamo gli unici a giro di notte col colore della pelle bianca.
La mattina seguente ho capito una cosa,qui in America se non pesti i piedi a nessuno,se non ostenti ricchezza,se fai le cose secondo le regole non hai problemi,anche se qui aver problemi vuol dire prendersi una pallottola in mezzo alla fronte,molte persone vanno a giro armati,è facile vedere sotto la giacca o sotto una maglietta extra large la fondina di una pistola,se da noi rischi una “puntata” qui rischi di essere un “bersaglio”,anche questo è America!
Però una cosa và detta,la legge……..tutti hanno il terrore della legge,cercano rispettarla nel migliore dei modi,perché qui ,a differenza che da noi, chi sbaglia paga e non fanno sconti a nessuno.
Oggi che programmi abbiamo???
Per prima cosa una buona colazione,andiamo nel primo Starbucks coffee che incontriamo lungo la strada e ci mangiamo il mega muffin al cioccolato e il mezzo litro di caffè americano bollente!

Questi sono i posti che assolutamente bisogna visitare a Washington D.C:

Stazione Centrale (Union Station di Washington) un edificio ristrutturato il cui interno pullula di negozietti e ristoranti di ogni genere.
Al piano terra ci sono dei chiostri che propongono i cibi più svariati,da tutte le nazioni del Mondo.
Ci hanno girato anche moltissimi film,è bellissima da vedere!

Cimitero dei Kennedy qui è dove si trovano le tombe della famiglia Kennedy, con la fiaccola che arde continuamente, insieme ai caduti in servizio nelle varie guerre

Lincoln Memorial spettacolare,un tempio con al centro una statua di marmo grandissima raffigurante il presidente Lincoln

The Mall,Campidoglio,Casa Bianca( White House)
Tutti vicinissimi,visitabili tranquillamente a piedi,immersi nel verde e in una pace che non sembra reale,camminando in questi posti si ha la sensazione di essere tutti controllati,è facile vedere a ogni angolo di queste strada i SUV in dotazione all’F.B.I.,
Obelisco dedicato a George Washington immerso nel verde con un lungo lago rettangolare con in fondo il Lincoln Memorial,una curiosità nessuno edificio in questa città può superare in altezza questo monumento

Sede F.B.I.
Si,è qui che ha sede l’F.B.I.,l’edificio è grandissimo,ma non dà nell’occhio,a guardarlo non sembra vero che al suo interno c’è una delle organizzazioni più famose e potenti del Mondo.

A Washington D.C abbiamo pernottato 2 notti,il mio viaggio adesso ha come tappa Buffalo dove si trova una delle 7 meraviglie del Mondo,le Niagara Falls (Cascate del Niagara),sul confine col Canada.
La distanza da percorrere da qui a Buffalo è di circa 600 km,partiamoooooooooo!

Niagara Falls

Washington D.C – Buffalo, 600 km lì abbiamo percorsi in una mattinata,è impensabile qui da noi !

Il tragitto che abbiamo fatto è stato veramente emozionante, una parte sulla I 70 in direzione nord,in mezzo ai monti Appalachi nel cuore della Pennsylvania,poi l’altra metà del tragitto su strade secondarie,abbiamo attraversato piccoli paesi immersi nel verde,con una tranquillità a noi sconosciuta.
Vi voglio raccontare una cosa che ci è accaduta in questo tragitto,forse non ci crederete ma è vero,giuro!
In un paesino di cui non conoscono neanche il nome,tutte case basse,nessun palazzo,verdissimo e ben tenuto,eravamo fermi a un semaforo e ci ha attraversato la strada una famigliola di papere,si……..paperi,mamma papera davanti e i piccoli dietro che seguivano la mamma,incredibileeeeee!!!
Il fatto che mi stupisce è che hanno attraversato la strada in maniera molto composta,tutti in fila e col semaforo pedonale verde!

Le Cascate del Niagara (in inglese Niagara Falls), si trovano nel nord-est dell'USA, a cavallo tra USA e Canada, infatti si sono 2 versanti quello Statunitense e quello Canadese,sono per la loro vastità tra i più famosi salti d'acqua del mondo,non sono le cascate più alte del mondo (solo 52 metri di salto), la loro fama è certamente legata alla spettacolarità dello scenario e all’impressionate portata del fiume Niagara.
Rappresentano ciò nonostante certamente la più grande cascata dell'America settentrionale e probabilmente la più conosciuta in tutto il mondo.
Infatti io sono rimasto stupito da fatto che eravamo in pianura,di solito uno s’immagine le cascate venir giù dalla cima di un monte,queste sono come una “buca” in una zona pianeggiante.
Le cascate sono tre,quella più famosa e vista nei film è quella più grande a forma di ferro di cavallo, è anche chiamata Canadian falls sul lato canadese e American Falls sul lato statunitense.
Prima dell’ingresso alla torre che porta fin sotto alle cascate,c’è un bellissimo e curato parco.
E’ possibile fare il tour delle Cascate del Niagara con la nave “Maid of Mist”,il costo del biglietto è sui $ 20/25 compreso d’impermeabile, la piccola nave arriva fino a sotto le cascate, permettendo loro di godere uno stupendo spettacolo offerto dalla natura.
Questa è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita!

Riprendiamo il nostro viaggio,i giorni a disposizione che avevamo erano pochissimi,tra 48 ore ci partiva da Chicago il volo per Las Vegas,da Buffalo a Chicago la distanza da percorrere è di 1000 km da fare in due giorni,ci mettiamo subito in marcia senza fare soste.
Prendiamo la I 90 in direzione west, e facciamo più chilometri possibili,certo non poter visitare le altre località che si trovano nella zona “dei grandi laghi”,passare cartelli con indicazioni per Cleveland e Detroit e tirare a dritto ci è dispiaciuto molto.
A metà del tragitto da percorrere decidiamo di fare una sosta per dormire un po’.
Siamo nella città di Toledo,io la definireì una "città fantasma” ha un’area inquietante, porto commerciale sul lago Erie, alla foce del fiume Maumee,non sembra una città ma una grande fabbrica.
Ci sono industrie siderurgiche, chimiche, petrolchimiche, conciarie, tessili della carta, del legno e del vetro,tutte queste collegate fra loro con rotaie,ci sono treni che trasportano container da una ditta al’altra.
Per colpa di un’interruzione stradale ci siamo ritrovati nel pieno della notte a girare in tondo la periferia di questa città,era deserta,in giro non c’era nessuno x chiedere informazioni,il navigatore satellitare che avevamo con noi era fuori copertura,per due ore siamo rimasti terrorizzati,non riuscivamo a uscire da questo posto,poi come se non bastasse,i treni………terrificate vedere in lontananza su una strada che possiamo definire normale vedere un treno venire verso di noi….
Poi non so come siamo riusciti a trovare la strada giusta,ci siamo fermati al primo Super 8 e abbiamo dormito.
La mattina dopo ci siamo svegliati col terrore di non riuscire a prendere il volo che ci partiva da Chicago la mattina seguente alle 8 per Las Vegas,eravamo ancora distanti 500 km da Chicago.
Abbiamo fatto una colazione veloce e ci siamo rimessi in marcia,il tragitto da Toledo a Chicago è stato molto scorrevole,per fortuna,infatti siamo arrivati a destinazione prima di cena.

Chicago

La nostra sosta in questa città praticamente è durata solo 12 ore,giusto il tempo per visitare la Chicago by night,a dirla cosi mi viene da ridere in ricordo del film degli anno ’80 di Alvaro Vitali,ricordate “Pienino contro tutti” quando porta alla maestra un WC con la candela???.....gli dice che è un ricordo del suo viaggio…………. Chicago by night!

Chicago (soprannominata Second City e Windy City, città del vento) è la più grande città dell'Illinois è situata lungo le rive del lago Michigan, è la terza per popolazione di tutti gli Stati Uniti dopo New York e Los Angeles,èd stata definita come una delle 10 città più influenti al mondo.
Oggi è una città multietnica, nonché un importante centro finanziario e industriale, il centro città diviso in due zone,Downtown e Loop, è dominato da imponenti grattacieli che arrivano anche ai 108 piani per un'altezza di 442m della Sears Tower,per molti aspetti ricorda la città New York,infatti la sky line di Chicago è facilmente confondibile con quella di New York

È importante ricordare il ruolo che ha sempre ricoperto la città di Chicago nel panorama musicale americano come centro nevralgico del Jazz e soprattutto del Blues,in ogni angolo è possibile ascoltare questa musica,poi un’altra cosa che mi ha colpito è stato vedere la quantità di auto modificate,stile “Fast and Furious” che s’incontrano x le vie,molte con degli alettoni da F.1 e neon colorati sotto l’auto,non fate come me…….che al semaforo rosso ho provato a dare una sgassata alla mia “piccola” Sebring 2700 V6 praticamente quando è scattato il verde la macchina accanto a me ha fatto una fiammata dal tubo di scarico ed è sparita!
Qui sono veramente “matti”!
La notte………dove dormire??
Erano quasi le 24,la mattina dopo alle 08 avevamo il volo per Los angeles,bisognava riconsegnare l’auto,così abbiamo deciso di dormire in auto nelle vicinanze dell’aeroporto al parcheggio dell’Alamo,siccome faceva caldo e avevamo l’auto cabrio ho avuto la brillante idea di aprire la cappotte, ero assonnato e stanco,sul cruscotto dell’auto avevamo la borsa coi documenti e i soldi e sul sedile dietro le valigie,sapete cos’è successo??
Niente………..solo una guardia si è avvicinata a noi x controllare cosa succedeva,tutti passavano e si facevano gli affari suoi,provate a farlo in Italia!!!
Anche questa è America,perché non lo dicono in tv qui da noi?
Ci sentivamo più tranquilli e tutelati dalla legge in questi posti a noi sconosciuti che a casa nostra,è cosi,non c’è niente da fare,in Italia non siamo messi bene!
Riconsegnata l’auto di primissima mattina prendiamo un bus che ci porta al nostro terminal.
L’aeroporto di Chicago, il “Chicago O' Hare Airport” a me ha dato l’impressione di essere ancora più grande di quello di New York,il “New York JFK International Airport”,forse mi sbaglierò ma comunque è immenso.
Ci sono 4 terminal con un totale di 146 gates,i terminal sono fra loro collegati attraverso un sistema monorotaia sospeso che porta anche al parcheggio delle auto.

La nostra avventura nella East Coast è giunta al termine,fra 5 ore siamo a Las VegasLa città del peccato”…………..
Il viaggio contina………..


 
Indice di racconto
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Raccontate anche voi il vostro viaggio,non esitate a scrivermi: alessandro@freedomlife.it
 Sito ottimizzato x risoluzione  1024x768
 © 2007 - freedomlife.it

 

Centro America Nord America Africa Europa Asia Oceania