West coast
                    Las Vegas
                      Welcome to Fabulous Las Vegas
                      Altra tappa del viaggio,questa è la parte che mi 
                      ha emozionato di più.
                      Potrei parlare di questa città,la città più 
                      bizzarra degli USA, all'infinito però 
                      l'unico vero modo per capire questa città e tutto 
                      quello che le gira intorno è visitarla.
                      Adesso il fuso orario è di -9 ore rispetto all’Italia.
                    Sono in Nevada 
                      nel cuore degli Stati Uniti,dopo 5 ore di volo (x me una 
                      bella dormita!)con l’ American 
                      dall’oblo dell’aereo guardando fuori vediamo 
                      solo un’immensa distesa di deserto poi all’improvviso 
                      dal nulla spuntano migliaia di edifici,eccoci a Las Vegas 
                      detta anche “La città del peccato”,era 
                      giorno purtroppo,m’immagino come deve essere arrivare 
                      col buio,vedere all’improvviso in mezzo al “nulla” 
                      un’immensa distesa di luci,sicuramente fantastico.
                      Pensate che nel 2005 era il compleanno di questa città,era 
                      nata da solo 100 anni!!!
                      Anche questa è America,tutto nasce e si sviluppa 
                      in tempi brevissimi,tutto troppo di fretta per noi europei,non 
                      ci siamo abituati.
                      Il padre,il fondatore di Vegas è 
                      stato il gangster Ben Siegel detto 
                      bugsy (diminutivo di scarafaggio),che in 
                      una zona tranquilla e in posto difficilmente raggiungibile 
                      agli inizi del ‘900 ha sviluppato il gioco d’azzardo 
                      e il riciclaggio del denaro sporco da qui è nata 
                      questa città,logicamente non ha fatto tutto da solo 
                      lo hanno aiutato anche altri “boss”del calibro 
                      di ….. Lucky Luciano, Al 
                      Capone, John Dillinger…..anche 
                      noi italiani abbiamo contribuito alla sua nascita,e poi 
                      dicono che “la mafia” è una brutta cosa!!!
                      La mia sosta a Las Vegas è durata 
                      2 giorni,che sono più che sufficienti,ho fissato 
                      l’Hotel sul Web la mia scelta era fra il Luxor 
                      e l’Hard rock Hotel,alla 
                      fine ho scelto il Luxor,pensate che 2 pernottamenti in questo 
                      che a mio avviso è uno degli hotel più belli 
                      e caratteristici del Mondo mi sono costati solo $ 70 a testa,quanto 
                      una camera in una “bettola” in Versilia!
                    L’Hotel Luxor 
                      è quello a forma di piramide nera di cristallo,con 
                      la hall a forma di Sfinge,di notte 
                      si vede a km di distanza perché dalla punta della 
                      piramide proiettano un fascio di luce che sale verso il 
                      cielo,c’è chi dice che questo fascio di luce 
                      è visibile anche dalla Luna!
                      Il Luxor è tremendamente pacchiano, con finte statue 
                      di faraoni, sfingi, cascate d’acqua e geroglifici 
                      negli ascensori che all’interno della piramide non 
                      si chiamano “Elevator”ma 
                      ….”Inclinator”,si 
                      avete capito bene,non vanno semplicemente su e giù,ma 
                      si spostano quasi lateralmente!
                      Tutto è studiato per stupire e, inevitabilmente, 
                      invitarti ad entrare nella monumentale sala da gioco. La 
                      nostra camera era all’interno della piramide,grandissima 
                      con tavolo,tv satellitare,collegamento web,ecc…
                      Giusto il tempo di posare le valige e ci buttiamo subito 
                      sul Las Vegas Boulevard per un 
                      primo inebriante assaggio della vita di Vegas,su questa 
                      strada si trovano i più grandi e famosi Hotel della 
                      città:
                      L’Excalibur è un grande castello 
                      medievale con tanto di torri, merletti e ponti levatoi, 
                      le attrazioni dell’Excalibur sono il Fantasy 
                      Fair, paradiso dei bambini, dove si fanno 
                      una marea di giochi da fiera, ed il Torneo Medievale, 
                      solo di sera e a pagamento, dove si può assistere 
                      ad epici scontri tra il cavaliere bianco ed il cavaliere 
                      nero,oltre naturalmente al gigantesco casinò,questo 
                      hotel è collegato al Luxor con scale mobili interne.
                      Il New York New York, replica semi fedele 
                      della skyline di New 
                      York dove, all’interno scopriamo un 
                      intero quartiere riprodotto in scala. Sembra di stare a 
                       Soho, con i palazzi in ghisa 
                      e le tipiche scalette antincendio rosse, ci sono chioschi 
                      all’aperto che vendono hot dog e brasserie dove mangiare 
                      una pizza (a 15 € !!!!) oltre alle riproduzioni della 
                      Statua della Libertà e dell’Empire.
                      MGM, il più grosso degli alberghi 
                      di Las Vegas con una capienza di 5000 
                      camere. Un mostrooo!
                      All’interno da visitare la grotta dei 
                      leoni (ingresso gratuito) dove si possono 
                      vedere questi bestioni attraverso una vetrata,e il Rain 
                      Forest Bar, il posto ideale per una pausa 
                      ristoratrice, ambientato in foresta pluviale con tanto di 
                      cascate, acquari giganti e una giungla tropicale grondante 
                      di pioggia,al suo interno troviamo oltre al tipico casino 
                      anche la famosa discoteca Studio 54,gli 
                      studi di MTV,ecc….
                      Il Tropicana, probabilmente uno dei più 
                      vecchi hotel, odore di cocco che partendo dal giardino tropicale 
                      si diffonde ovunque e spettacolino simpatico da vedere con 
                      dei pappagalli ammaestrati che fanno delle cose incredibili 
                      tipo andare in bicicletta ecc…
                     Il Ceasar Palace 
                      in stile “antica Roma” 
                      fantastico, questo casinò è, in assoluto il 
                      più grande di tutti, occupa da solo un intero isolato 
                      e si sta ancora ampliano, sbalorditivo il cielo artificiale 
                      ricreato nelle grandi gallerie di negozi che, a tratti passa 
                      dall’azzurro del giorno, al rosso del tramonto, al 
                      blu della notte. Tutto artificiale!! 
                      Questo è collegato con il più bello di tutti,il 
                      Bellagio pavimenti in marmo di Carrara, 
                      soffitti in vetro di Murano, negozi con tutte le migliori 
                      firme italiane e francesi, un lusso sfrenato che ti abbaglia 
                      e che ti proietta, per un attimo, nei fasti della vita del 
                      Jet Set internazionale. Uno sfarzo da nababbi!
                      Da non perdere assolutamente lo spettacolo delle sue “Fontane 
                      danzanti”,che “ballano” 
                      con schizzi di 30 metri al suono della musica di Frank 
                      Sinatra e Andrea Bocelli.
                      Mandala Bay è esotico-chic, prevale 
                      il gusto indiano nell’architettura e negli arredi, 
                      ci sono negozi di articoli etnici e raffinati lounge- bar 
                      con musica dal vivo.
                      Il Venetian.è l’ultimo nato 
                      e, di sicuro, è il più stupefacente di tutti, 
                      fuori svetta il campanile di San Marco 
                      ed il Ponte dei Sospiri passa 
                      sopra ad un pezzetto di Canal Grande. In alto, i Mori 
                      di Venezia suonano la campana per scandire 
                      le otto di sera.
                      Entriamo dentro e la sorpresa è incredibile nel trovare 
                      i soffitti affrescati del Palazzo Ducale ed interi palazzi 
                      ricreati sullo stile veneziano per darci l’illusione 
                      di camminare tra le calle di Venezia. Il soffitto riproduce 
                      lo stesso effetto cielo del Caesar Palace ma qui è 
                      ancora più affascinante. I mezzo all’albergo 
                      scorre il Canal Grande e, affacciandosi 
                      dai ponticelli si possono vedere i turisti che si fanno 
                      portare in gondola per una romantica gita a 2,non è 
                      proprio come stare a Venezia ma poco ci manca, tra l’altro 
                      le gondole sono proprio vere, costruite a Venezia e spedite 
                      in mezzo al deserto! Costo 12.50 $ a persona. Sbuchiamo 
                      in una grande piazza, sempre al chiuso, dove decine di persone 
                      stanno mangiando a lume di candela con musica italiana di 
                      sottofondo. L’effetto è veramente suggestivo, 
                      di sicuro questo Venetian è il più 
                      romantico degli alberghi.
                      L’Hard Rock Hotel è quello 
                      che consiglio ai più giovani in cerca di divertimento,è 
                      un po’ fuorimano,ma in auto o in taxi si raggiunge 
                      facilmente,è il regno del rock 
                      con tantissimi cimeli di artisti del calibro di Elvis,Nirvana,Bon 
                      Jovi,ecc…..la sera si ritrovano i ragazzi/e in cerca 
                      di divertimento,favolosooooo!
                      Il Paris con la sua riproduzione della 
                       Tour Eiffeil con tanto di ristorante 
                      al suo interno
                      Poi c’è il primo hotel di questa città,il 
                      Flamingo.
                    Comunque Las Vegas oltre ai 
                      suoi hotel a tema lungo “Las Vegas Boulevard” 
                      soprannominata “la Strip” 
                      offre anche altri svaghi un’esempio su tutti 
                      L’Harley Davison caffè,camminando 
                      lungo questa via vi accorgerete che questa città 
                      è veramente “il posto più finto del 
                      Mondo”,però…….il caldo è 
                      verissimo e si sente!
                      Ad agosto ci sono sui 37/38° un caldo 
                      tremendo,infatti molti negozi hanno all’esterno un 
                      nebulizzatore di acqua x farci riprendere un po’,poi 
                      all’interno degli Hotel e dei locali hanno l’aria 
                      condizionata bassissima,lo sbalzo di temperatura è 
                      “da brivido”,quindi è molto facile raccattare 
                      un bel raffreddore.
                      Ultimamente hanno realizzato proprio davanti al Luxor un 
                      nuovissimo Hotel/Casinò si chiama:
                      Hooters Casino Hotel……….non 
                      vi aggiungo nulla,però se nel periodo che l’ho 
                      visitato io non era ancora pronto,altrimenti avrei pernottato 
                      lì,non aggiungo altro,dico solo che la parola “HOOTERS” 
                      è………….sinonimo di bellezza!
                      Attenzione,vi voglio dare un consiglio….tutti 
                      gli Hotel nei week-end raddoppiano i prezzi,quindi se volete 
                      organizzare il viaggio a Las Vegas,cercate di fare sosta 
                      qui nei giorni feriali,tranquilli a Las Vegas è sempre 
                      “festa”!
                    Il viaggio continua………..
                      Dopo la breve sosta a Las Vegas la nostra prossima tappa 
                      è Grand Canyon NP!
                    Grand Canyon
                      Dopo un’abbondate colazione a Las Vegas,cartina 
                      alla mano,e navigatore già impostato partiamo alla 
                      volta del Grand Canyon,la distanza 
                      da percorrere è 500 km!
                      Usciamo da Vegas e imbocchiamo la Freeway 95 
                      che ci avrebbe portati verso la "Hoover 
                      dam", la diga che separa il Nevada 
                      e l'Arizona e che contiene il 
                      bacino del lago Mead,pensate che 
                      questa diga riesce a dare l’elettricità a tutta 
                      la città di Las Vegas.
                      Il fiume che alimenta questa diga è il COLORADO,le 
                      sue acque sono di colore blu e solo il pensiero che questo 
                      fiume nel corso dei secoli ha creato il Grand 
                      Canyon fa venire i brividi lungo la schiena.
                      La strada è immersa in un panorama fantastico,vallate 
                      immense,il fiume che ci accompagna,e x il resto nulla……..
                      Le Freeway diventano dalla 95 
                      alla 93,poi in prossimità della 
                      città di Kingman diventa 
                       Freeway 40,fino alla città 
                      di Williams situata lungo la “Route66” 
                      del percorso originale,sembra di essere tornati ai tempi 
                      dei pionieri ai primi del ‘900,alla corsa dell’oro.
                      Il Grand Canyon è un'immensa gola 
                      creata dal fiume Colorado nello 
                      stato dell’Arizona, la sua 
                      lunghezza è di 446 chilometri,la profondità 
                      arriva fino a 1.600 metri e con una larghezza variabile 
                      dai 500 metri ai 27 chilometri, viene considerato una delle 
                      sette meraviglie naturali del mondo.
                      Ci sono voluti 2 miliardi di anni per creare quello che 
                      sto per vedere,questa è la storia della 
                      Terra!
                      Il tempo è passato troppo veloce,il sole inizia a 
                      calare e il tramonto è vicino.
                      L'ideale per vedere il Gran Canyon 
                      sarebbe stato fare un giro a bordo di uno degli elicotteri 
                      o degli aeroplani,oppure scendere nel Canyon coi cavalli,ma 
                      queste cose costano un’occhio della testa!
                      Arriviamo all’ingresso sud del Grand Canyon,il South 
                      Rim,alle 18 il cielo si era già colorato 
                      di rosso,ero agitato,non volevo perdermi la vista del Canyon 
                      con questi colori.
                      Arrivo al primo punto panoramico e mi fermo a osservare 
                      quello che definirei “Un panorama mozzafiato”,rimango 
                      senza parole in silenzio,ascoltando la “voce del vento” 
                      e a cercare di memorizzare nella mia testa tutto ciò 
                      che avevo davanti ai miei occhi.
                      Non si possono descrivere le sensazioni che ho provato in 
                      quei pochi minuti,ormai il sole era già sceso e il 
                      buio era alle porte.
                      A questo punto io e il mio amico decidiamo che quello che 
                      abbiamo visto non era sufficiente,decidiamo di passare la 
                      notte nel parco e di vedere anche l’alba del giorno 
                      successivo,il problema era trovare un posto dove dormire,ci 
                      fermiamo a sentire se erano disponibili delle camere x la 
                      notte in alcune Lodge all’interno del parco e………….ci 
                      dicono che le persone fissano i pernottamenti qui dentro 
                      con anticipo di un’anno,poi i prezzi erano altissimi.
                      Nessun problema!!!!!
                      La nostra “suite” si chiama “ 
                      Chevrolet Malibù”……dormiamo 
                      in auto nel Grand Canyon!!!!
                      Ok,trovata la soluzione per passare la notte la fame inizia 
                      a farsi sentire,risaliamo in auto il buoi era impressionante,solo 
                      le luci dell’auto illuminavano il posto,il tempo era 
                      diventato tempestoso,pioveva e nel buio della notte i fulmini 
                      facevano intravedere il posto da favola,emozione dopo emozione,indescrivibile!
                      “Bright Angel Lodge restaurant” 
                      è qui che abbiamo cenato,molto caratteristico,a strapiombo 
                      sul Canyon e con al suo interno un negozietto di souvenir,qui 
                      abbiamo conosciuto una famiglia della comunità HAMISH 
                      che vive in PENNSYLVANIA,questa 
                      comunità non accetta il progresso tecnologico,vivono 
                      ancora senza elettricità,non prendono aerei,ecc…sono 
                      rimasti ai primi del ‘800!
                      Alle prime luci dell’alba mi sveglio e in completo 
                      silenzio guardo il panorama che ho di fronte a me,poi dopo 
                      una buona colazione col Muffin al cioccolato e il solito 
                      bicchierone di caffè americano,andiamo al “Visitor 
                      Center” a prendere il bus che ci fa 
                      visitare i posti dove è possibile vedere al meglio 
                      il Canyon,verso l’ora di pranzo ripartiamo verso la 
                       Monument Valley.
                    
                      Monument Valley
                    Dal Grand Canyon 
                      alla Monument Valley ci 
                      sono quasi 300 km e un’unica strada la Highway 
                      163,è un po’ “da matti” 
                      dirigersi fino a lì,specialmente dopo una notte passata 
                      in auto e con la consapevolezza che per riprendere il tragitto 
                      che ci eravamo programmati bisogna rifare queste strade 
                      fino a Las Vegas,ma……………….4 
                      ore di auto ci separano dai panorami dei film 
                      western,voglio sentirmi un po’ come 
                       John Wayne ! 
                      La Monumet Valley si trova al confine tra 
                      lo stato dello Utah e l’ 
                      Arizona,all’interno della 
                      riserva Navajo,finalmente posso 
                      vedere i veri nativi americani,questo 
                      è un territorio immenso e x loro è sacro.
                      Non ci sono strutture di Hotel o posti del tipo “acchiappaturisti”,solo 
                      ed esclusivamente natura,deserto e immensi giganti di pietra,IMPRESSIONANTEEEEEE!
                      L’ultima città lungo la strada è Kayenta,dopo 
                      non c’è più nulla per 70 km,quindi il 
                      mio consiglio è di fare il pieno all’auto e 
                      comprare del cibo e acqua,tanta acqua……ci 
                      sono sui 40°!
                      Il territorio è pianeggiante e il colore della terra 
                      è di un rosso acceso,desertico e con le famosissime 
                      formazioni rocciose, dette Mesas, che sembrano 
                      spuntare all’improvviso,lungo la strada ci sono moltissimi 
                      cavalli selvaggi allo stato brado e cani in completa libertà,oltre 
                      ad alcune abitazioni Navajo.
                      Siamo in mezzo al nulla,o meglio…….in mezzo 
                      all’incredibile,noi abituati a città caotiche 
                      e con tutti i confort,vedere che in questo posto vivono 
                      delle persone è quasi impensabile,però in 
                      silenzio guardando questo panorama ho invidiato chi abita 
                      qui e che vuole rimane fuori dal resto del Mondo.
                      A tutti quelli che leggeranno il mio racconto consiglio 
                      di venire qui almeno una volta nella vita,sono 
                      emozioni che non si possono descrivere,non 
                      bastano le parole!
                    Area 51 – Death Valley 
                      – Yosemithe N.P.
                    Queste tappe sono state le 
                      più “distruttive” 
                      del viaggio!!!!!
                      La sera prima eravamo al Grand Canyon e 
                      abbiamo dormito in auto,adesso siamo alla Monument 
                      Valley e per trovare un po’ di “civiltà”,un 
                      Motel e un posto dove riposarsi ci sono da percorrere sui 
                      1000 km in mezzo al deserto!
                      Dalla Monument Valley riprendo 
                      le Higway/Freeway in direzione 
                      Las Vegas,il caldo è tremento,intorno a noi sempre 
                      il solito panorama fatto di cespugli e poche case,Motel 
                      neanche l’ombra,sterminate vallate,e pochissime macchine 
                      in circolazione.
                      L’auto che avevo era un macchinone di 5 metri motore 
                      V6 3500,penso di essere stato a ore intere col drive impostato 
                      a 100 miglia senza toccare freni,avevo le visioni,la strada 
                      che non finiva mai,curve su curve,salite e discese e………sempre 
                      la solita strada,il solito panorama,eravamo 
                      quasi nel panico!
                      Passato lo svincolo x scendere a Las Vegas ricorderò 
                      x sempre la tempesta di fulmini 
                      in mezzo al deserto,era buio,ma no buoi come intendiamo 
                      noi,proprio buio………non cerano lampioni,le 
                      uniche luci erano quelle delle auto che incrociavamo e le 
                      saette dei fulmini che illuminavano x qualche istante la 
                      zona,all’improvviso mi sono preso paura,una ventata 
                      ha spinto un paglione sulla strada e io ho inchiodato di 
                      bruttooooooo!
                      Ne io e ne il mio amico avevamo capito cos’era,poi 
                      paglione dopo paglione si è capito,erano i cespugli 
                      secchi che col vento venivano trascinati sulla strada,la 
                      città dove ci trovavamo non a caso si chiamava “Hurricane” 
                      (uragano),era notte ed ero stanchissimo,erano 12 ore che 
                      guidavo senza sosta,1200 Km in mezzo al deserto,basta 
                      non ne potevo più……poi all’improvviso 
                      in lontananza vediamo un Motel,mi pare un Days 
                      Inn,e qui che passiamo la notte, abbiamo speso 
                      un po’ di più rispetto agli altri Motel,sui 
                      $100.
                    La mattina riprendiamo il 
                      viaggio in direzione dell’ Area 51.
                      Area 51,"Dreamland" 
                      (La terra del sogno),Neills Force base.
                      Questo posto ha molti nomi ma…..non esiste,o meglio 
                       non dovrebbe esistere.
                      Se osservate delle carte o delle mappe geografiche la zona 
                      risulterà completamente desertica, ma è qui 
                      che il Pentagono tiene nascosta la più 
                      importante base militare degli USA, una 
                      zona che si estende per circa 26000 Km 
                      quadrati nel deserto del Nevada. 
                      La base militare ospita le installazioni per i test nucleari 
                      e un’ampia zona di collaudo per gli aerei ma quello 
                      che è più secreto e misterioso si trova nella 
                      zona S4, dove verrebbero studiati gli alieni 
                      e la loro attività sulla Terra,gli 
                      Hangar sono nascosti dalle montagne e scavati x vari metri 
                      sotto terra,in questa zona sono stati fatti moltissimi avvistamenti 
                      alieni.
                      Prendiamo la famosa US Highway 375 
                      (extraterrestrial highway) e via dritti lungo questa strada,all’improvviso 
                      in mezzo alla strada in lontananza vediamo un’aquila 
                      reale che ci sta guardando,la supero con l’auto e 
                      mi fermo,era grandissima e bellissima,ma anche timida…..non 
                      si è fatta fare nessuna foto,è volata via!
                      Percorrendo questa ho incrociato pochissime macchine e in 
                      lontananza vedevo dei fuoristrada venire verso di noi da 
                      delle strade sterrate,solo dopo ho capito tutto.
                      Ci fermiamo a Rachel una piccola città 
                      di 20/30 abitazioni e facciamo benzina in un distributore 
                      che poteva essere tranquillamente degli anni ’60,qui 
                      il degrado la faceva da padrone,alcune persone del posto 
                      ci hanno consigliato di non fare i “coraggiosi” 
                      e di rimanere sulla strada asfaltata,di non prendere nessun 
                      strada sterrata,perché è tutto 
                      controllato e se succede qualcosa si poteva 
                      sparire e nessuno avrebbe + saputo niente di noi,qui tutto 
                      è top secret!
                    Il viaggio continua,prossima 
                      tappa Death Valley “ 
                      La valle della Morte”…….
                      Ormai le distanze non ci spaventavano più,era normale 
                      svegliarsi e dire”Ovvia oggi dobbiamo fare 700 Km”.
                      Dopo un’altra nottata in auto e un’abbondante 
                      colazione ci rimettiamo in viaggio,sembravamo dei barboni,io 
                      che guidavo con gli infradito e il mio amico con la barba 
                      di una settimana,ma questo è lo spirito giusto x 
                      viaggiare ON THE ROAD.
                      La Death Valley e` situata al confine fra 
                      la California meridionale e Las 
                      Vegas.
                      Lo scenario e` quello di un deserto, ma nessun 
                      altro deserto al mondo assomiglia a quello 
                      della Death Valley.
                      La Valle della Morte è 
                      come un immenso cratere che và dai 3.600 metri del 
                       Telescope Peak ai – 94 
                      metri di Badwater, la depressione 
                      più bassa dell'emisfero occidentale, all’ingresso 
                      del parco in cima al “monte” prima della discesa 
                      troviamo una porta con su scritto “Benvenuti 
                      alla porta dell’inferno”,però 
                      s’inizia bene!!!!
                      In alto la temperatura era sui 25°/30° ma scendendo 
                      la vegetazione diventava sempre più secca e la temperatura 
                      saliva di moltissimi gradi,qui veramente eravamo in mezzo 
                      al nulla,tutte piante secche e sabbia del deserto,oltre 
                      a molti cartelli con su scritto “Le piante 
                      del diavolo” e di tanto in tanto serpenti 
                      morti sulla strada.
                      In fondo alla valle c’è un “Visitor Center” 
                      dove è possibile fissare escursioni e visite e mangiare 
                      qualcosa,e…….bere!!!!! 
                      Appena sceso dall’auto(condizionatore logicamente 
                      a palla!)una ventata calda mi ha fatto calare la pressione,tant’è 
                      vero che il mio amico non è neanche sceso,la temperatura 
                      era di 55° e l’umidità 
                      del 100%
                      Prendo da bere e risalgo in auto,l’unica cosa che 
                      volevamo adesso era uscire da questo forno infernale,pensate 
                      che la temperatura dell’auto era al massimo,ci avevano 
                      consigliato di spengere i condizionatori e di usare marcie 
                      basse,altrimenti era facile fondere il motore,infatti ogni 
                      miglio sulla strada cera una cisterna con dell’acqua 
                      x raffreddare l’auto.
                      Vai anche questa è fattaaaaaaaaaaa!!!
                    Usciti dalla Death 
                      Valley riprendo la strada verso San Francisco,ma 
                      ancora è molto lunga,ci sono tantissimi chilometri 
                      da fare,cosi ci rimettiamo subito alla guida in direzione 
                      di Tonopah e poi di Mammoth Lake,solo 
                      500 Km!
                      Arriviamo a Mammoth Lakes verso l’ora 
                      di cena,eravamo stanchi,sudici e affamati,sembravamo dei 
                      profughi.
                      Voglio soffermarmi un po’ su questa località,è 
                      un posto da favola,una piccola città “montana” 
                      che ha come sfondo il favoloso panorama delle Sierras,a 
                      pochissimi chilometri dallo Yosemithe N.P.,qui 
                      si respira la pace e la tranquillità,questo è 
                      il posto “vips” per l’eccellenza della 
                      California degli amanti dello sci,un po’ come la nostra 
                      Cortina,un area molto bella, un po' esclusiva, ma difficilmente 
                      raggiungibile in inverno per via delle copiose nevicate.
                      In questa città c’è uno spaccio di “Polo 
                      Ralph Lauren” dove è possibile 
                      comprare degli ottimi articoli a prezzi economici.
                      Pernottiamo nell’Motel 6 della zona con una spesa 
                      sui $ 50 ,dopo i deserti,i 50° e i tanti chilometri 
                      fatti una doccia era proprio quello che ci voleva!
                      La mattina riprendiamo l’auto alla volta di San 
                      Francisco,con attraversamento dello Yosemithe,in 
                      linea d’area la città di San Francisco è 
                      più o meno a metà del parco,mi è sembrata 
                      la soluzione migliore,altrimenti dovevamo salire fino alla 
                      parte nord del parco e poi riscendere.
                      Purtroppo non ho potuto soffermarmi più tempo in 
                      questo parco,ma da quello che ho potuto vedere è 
                      veramente molto bello e curato,con gli animali che si avvicinano 
                      tranquillamente alle persone.
                      Bello anzi bellissimo,sicuramente ci tornerò ma in 
                      compagnia di una donna,è molto romantico!
                    San Francisco
                    La mattina partiamo alla volta 
                      di San Francisco,non so il perché 
                      ma la sensazione di essere entrati in California 
                      si respira nell’aria.
                      Arrivare a San Francisco è 
                      una cosa spettacolare,prima di entrare nella baia si viaggia 
                      praticamente x diverse miglia su un’autostrada in 
                      mezzo al mare,è incredibile vedere sia alla nostra 
                      sinistra che destra il mare.
                      San Francisco è, senza dubbio la 
                      città più 'europea' degli Stati Uniti. 
                      Da più parti ho letto che , in questa cittadina di 
                      750.000 abitanti si incontrano le due culture occidentali: 
                      il mondo Vecchio e quello Nuovo; la grandezza americana 
                      e la dimensione europea.
                      Moltissimi film sono girati e ambientati in questa città 
                      che si sviluppa su 50 collinette e su una 
                      baia collegata con molti ponti.
                      E’ incredibile girare in auto x questa città,è 
                      tutto un sali-scendi,ogni 100 metri un incrocio,un semaforo 
                      e tanto traffico,però la gente è tranquilla 
                      e educata alla giuda,vi dico solo questo…..la 
                      precedenza agli incroci è di chi arriva prima,ci 
                      ho girato per 2 giorni e non ho mai sentito ne imprecazioni 
                      ne macchine suonare,provate a farlo in Italia!
                      La persone in California sono molto tranquille,eppure passano 
                      molte ore in auto a causa del traffico,poi una cosa che 
                      mi ha colpito è l'atteggiamento che hanno i negozianti/commessi 
                      nei confronti del cliente,rispettosi,sorridenti,cordiali 
                      e disponibili,qui seguono la regola ….”Il 
                      cliente ha sempre ragione”!
                      Il pernottamento a San Francisco non è un problema,oltre 
                      a numerosi Hotel si trovano anche alcuni Motel della catena 
                      Super 8 e Motel 6,noi abbiamo 
                      pernottato in uno di questi a cifre contenute,sono semplici 
                      ma puliti e tranquilli in zone non molto distanti dalla 
                      città,il mio si trovava nelle vicinanze del San 
                      Matteo Bridge,ho speso sui $50 a notte.
                      Prima di elencarvi i posti che non dovete assolutamente 
                      perdere voglio darvi un consiglio sul clima,fa 
                      freddooooooooo!!!!
                      Era il 19 agosto,il giorno la temperatura era sui 20° 
                      ma il tempo era nuvoloso,ma col calare del sole la temperatura 
                      qui scende anche a 5°,quindi portatevi qualche indumento 
                      un po’ più peso… come disse Mark 
                      Twain: “l’unica cosa più 
                      fredda dell’inverno di San Francisco è l’estate 
                      di San Francisco”.
                    Cosa visitare:
                    Golden Gate 
                      e il relativo Parco Nazionale. Il ponte è percorribile 
                      in auto/moto, in bicicletta o a piedi (in questo caso copritevi, 
                      il vento sul ponte è davvero forte). 
                      Alla fine del ponte, c'è un 'vista point', da dove 
                      si può ammirare la città e la sua struttura 
                      caratteristica. Al ritorno, quindi entrando in città, 
                      si paga il pedaggio, che sono circa 3 dollari per auto. 
                      
                      Dall'altra parte del ponte si trova Sausalito, 
                      una caratteristica cittadina di pescatori, con le tipiche 
                      case sull'acqua, dove poter fare shopping e cenare in uno 
                      degli incantevoli ristoranti sul mare.
                    Alcatraz 
                      l’ex penitenziario di massima sicurezza più 
                      famoso del Mondo,detto anche “ The rock”
                      Tanti film sono stati girati qui,il più famoso “ 
                      Fuga da Alcatraz”,adesso è solo una struttura 
                      x turisti,ma mantiene sempre il suo inalterato fascino,è 
                      stato chiuso nel 1963, ma qui ci sono stati dei detenuti 
                      che sono rimasti nella storia,primo fra tutti Al 
                      Capone.
                      Io purtroppo non ho potuto visitarlo,bisogna prenotare con 
                      almeno un mese di anticipo la visita guidata,è possibile 
                      anche dal web, il battello che effettua il trasporto parte 
                      dal molo 41, dura non più di una decina di minuti 
                      ed è effettuato esclusivamente dalla Blue 
                      & Gold Fleet, l'unica autorizzata ad arrivare 
                      fino all'isola; le altre possono solo girare intorno all'isola.
                    Pier 39 / Fisherman's 
                      Wharf Se amate lo shopping o comunque dovete comprare 
                      gadget e souvenir vari, è la meta ideale. Potrete 
                      trovare numerosi negozi e ristoranti (soprattutto a base 
                      di pesce), l'acquario, il museo delle cere, 
                      foche e leoni marini tranquillamente distesi 
                      al sole su 'zattere' galleggianti, nella parte sinistra 
                      del molo.
                    Alamo Square 
                      è famosa soprattutto per le foto scattate da questo 
                      posto. Le famose cartoline che raffigurano le case vittoriane 
                      (Painted Ladies) con alle spalle 
                      il Financial District sono scattate 
                      da qui.
                    China Town 
                      è il quartiere cinese, ovviamente molto caratteristico, 
                      con numerosi negozi che vendono gli oggetti più disparati.
                    North Beach è 
                      la zona italiana, dove trovate ristoranti dal nome tipicamente 
                      italiano ma non sempre il nome va d'accordo col menù. 
                      
                      Fino ad un secolo fa, questo era il quartiere italico per 
                      eccellenza; risiedevano qui tutti gli immigrati provenienti 
                      dal Belpaese,oggi la maggior parte di essi ha fatto fortuna 
                      e si è trasferita altrove, ma è rimasto italiano 
                      nella configurazione: innumerevoli bar, ristoranti, negozi 
                      si snodano lungo la Columbus Avenue,ad 
                      ogni pilastro sono affisse bandierine tricolore (questo, 
                      per la verità, è assai poco in italian style…).
                    Lombard Street 
                      è 'la strada più tortuosa al mondo', con la 
                      sua pendenza e le curve a gomito, che ne permettono ovviamente 
                      l'accesso in un unico senso.
                    Union Square, 
                      cuore della cittadina.
                      La piazza è bellissima, vivace e animata come quella 
                      delle nostre metropoli europee; la illuminano tutti i più 
                      lussuosi mega stores americani da Macy’s a Sak's.
                    Il Cable-car' 
                      è un altro dei simboli della città. I percorsi 
                      sono tre, Powell/Mason, California Street e Powell/Hide, 
                      che è quella che vi consiglio perchè arriva 
                      direttamente al Ghirardelli Square 
                      (altro luogo da visitare), a due passi dai moli.
                      Nei pressi di Ghirardelli Square 
                      si trova uno dei negozi della catena Crazy Shirts, dove 
                      troverete decine e decine di t-shirt dai colori e disegni 
                      più disparati. Troverete anche t-shirt al "...sapore 
                      di cioccolato..."! 
                      Sempre qui nelle vicinanze vi consiglio di pranzare/cenare 
                      in un posto che a me è rimasto nella testa, Hooters,non 
                      vi voglio aggiungere altro,se andate negli USA capirete 
                      di cosa si tratta e rimarrete stupiti dalle ……..”Bellissime 
                      e gustose ricette culinarie” !!!! SCHERZOOOOO! 
                      
                    Per una gita fuori porta, le alternative 
                      sono tante:
                      Santa Cruz (a sud di SF), località 
                      nota soprattutto per il surf, molto praticato grazie alla 
                      posizione, alla corrente e ai venti. Famoso anche il Boardwalk, 
                      il luna park direttamente sul mare.
                      A Milpitas c'è il Great 
                      Mall of the Bay, il centro commerciale più 
                      grande del nord California.
                      Un ristorante tipico che mi sento di consigliare è 
                      il TGI Friday's che sta per "Thank 
                      Goodness it's Friday" (più o meno "Grazie 
                      a Dio è Venerdì"). E' al capolinea del 
                      cable-car a Powell e vi suggerisco le deliziose 'potato 
                      skins', praticamente le bucce di patate ripiene. 
                      
                    US-101 La Costa della California
                      Il viaggio continua………
                      Lasciata San Francisco prendiamo 
                      la famosissima US 101,è 
                      un’autostrada che costeggia tutta la costa della California 
                      fino a San Diego,è tutta diritta 
                      è impossibile sbagliare strada!
                      Il tempo non era dei migliori,faceva freddo e pioveva,infatti 
                      non sembrava per niente di essere nella 
                      California che ci hanno fatto vedere nei film,però 
                      sapere che mi trovavo lì era come la realizzazione 
                      di un sogno,mi sentivo come Frank Poncharello 
                      e John Baker nella 
                      serie di telefilm cult degli anni ’80 Chips…..You 
                      remember??
                    In ordine vi faccio l’elenco delle 
                      città che ho attraversato:
                    Palo Alto 
                      situata a circa 50 Km a sud di San Francisco,a Palo Alto 
                      è stata fondata nel 1891 ed ha tutt'ora sede una 
                      delle più prestigiose università americane: 
                      la Stanford University,c’è 
                      anche la sede di uno dei colossi mondiali dell'elettronica: 
                      la Hewlett-Packard, che, insieme 
                      a numerosissime altre piccole aziende fondate dalle equipè 
                      di ricercatori della vicina università, costituisce 
                      una seconda città nella città.
                      Silicon Valley, ovvero la valle di Santa 
                      Clara. Letteralmente "Silicon Valley" 
                      significa "valle del silicio", dovuta ad una denominazione 
                      informale che venne data negli anni Settanta alla Santa 
                      Clara Valley data la numerosissima produzione di chips (di 
                      silicio) nella zona,è in questa zona dove si trovano 
                      le più grandi multinazionali dell’informatica,non 
                      a caso è una delle zone più ricche degli USA.
                      San Josè, una città che ha 
                      avuto un enorme sviluppo e una straordinaria crescita soprattutto 
                      nel secondo dopoguerra (attualmente ha una popolazione superiore 
                      a quella di San Francisco).
                      Santa Cruz, 100 km a sud di San Francisco, 
                      vero e proprio luogo di villeggiatura marittimo e meta degli 
                      abitanti di San Francisco sia nei week-end che in estate,il 
                       regno dei surfisti,c’è 
                      sempre vento. Una delle attrattive principali e più 
                      antiche, dopo la sua splendida spiaggia sul Golfo 
                      di Monterey, è il parco di divertimenti 
                      sul mare: il Santa Cruz Beach Boardwalk 
                      aperto sempre 12 mesi l’anno,qui ha una sede anche 
                      la California University.
                      Monterey, una città portuale con 
                      atmosfera spagnoleggiante, una delle attrattive principali 
                      della zona è il Monterey Bay Aquarium, 
                      che si trova sulla costa, questo uno dei più grandi 
                      acquari degli Stati Uniti, con dei pezzi e delle collezioni 
                      unici al mondo. Attraverso le pareti delle vasche di cristallo 
                      è possibile ammirare la flora e la fauna della Baia 
                      di Monterey,il mio consiglio è di fermarvi e di visitare 
                      a piedi la zona della baia,col suo faro è molto bella.
                      Carmel, un posto curioso e poliedrico, 
                      in una splendida posizione sulla costa, è meta di 
                      chi ama la spiaggia, di chi vuole fare shopping, oltre ad 
                      essere una città dove ci abitano molti vip di Hollywood,pensate 
                      che nel 1988 ha avuto come sindaco Clint Eastwood!! 
                      
                      Ad essere sincero a me non è piaciuta molto è 
                      toppo snob x i miei gusti e alla sera non c’è 
                      niente di “divertente”,per me…….NO 
                      GOOD!
                      Santa Barbara è definita da molti 
                      come una delle più belle cittadine degli 
                      Stati Uniti, con clima piacevole e una bellissima 
                      posizione,non per niente è meta di molti turisti, 
                      anche attori cinematografici, anche set di numerosi films 
                      hollywoodiani.
                      Adesso siamo arrivati nelle vicinanze di Los Angeles, 
                       la grande capitale del sogno americano, 
                      la "Mecca del cinema", il paradiso dei sognatori. 
                      
                      Ma prima di tuffarci nella metropoli è meglio gustarsi 
                      gli ultimi chilometri di costa californiana, tra Ventura 
                      e Santa Monica, percorrendo la US1,anche 
                      perché come è successo a me,questa città 
                      potrebbe essere una delusione,purtroppo io me la immaginavo 
                      come nei film,ma…….la realtà è 
                      molto diversa!
                    Los Angeles 
                      The City of Angel --------La città degli 
                      angeli
                      Immensa…………questa 
                      è la prima cosa che mi salta in mente ricordando 
                      questo posto!
                      Questa città ha come estensione, per farvi un’esempio,la 
                      nostra regione Lombardia,un groviglio di strade che a primo 
                      impatto spaventano il turista,un caos assurdo e……..non 
                      è un film,io me l’aspettavo meglio!
                      Forse siamo arrivati in questa città troppo stanchi 
                      per apprezzarla al meglio,però a me non è 
                      garbata tanto,a parte qualche zona molto esclusiva,questa 
                      città come New York mi è parsa subito a istinto 
                      molto “squallida” e caotica,oltre a non essere 
                      il posto di mare che mi hanno sempre fatto vedere nei film,anche 
                      perché la temperatura non è caldissima e l’oceano 
                      è freddo.
                      Fatta questa premessa,voglio dire che queste sono solo delle 
                      mie opinioni,altre persone si sono innamorate di L.A.
                      Noi abbiamo pernottato nelle vicinanze dell’aeroporto 
                      di Los Angeles è fantastico LAX,grandissimo 
                      e molto organizzato,in un Motel della catena Super 
                      6 a una cifra contenuta,mi pare $ 59 a notte.
                      Un consiglio…. per la colazione andate da Denny’s 
                      e fate una colazione American style,con 
                      uovo,bacon,pancetta,ecc……così sarete 
                      pieni fino a cena,e il giorno potete andare in giro senza 
                      la “menata” del pranzo!
                      Una settimana a Los Angeles è sufficiente 
                      per visitare tutto quello che c’è da vedere,iniziando 
                      da: 
                    Walk of Fame, 
                      il marciapiede con le stelle dedicate alle star di cinema, 
                      teatro, televisione
                      Chinese Theatre questo è considerato 
                      il cuore della città, è famoso per le impronte 
                      lasciate da attori e attrici contemporanei e non. 
                      Melrose Avenue; la zona di Melrose 
                      è molto bella,la lunghissima strada è costeggiata 
                      da negozi di vario tipo: da quelli chic (Miu Miu) ad originali 
                      e deliziosi negozietti vintage.
                      La via è molto animata ed ha un fascino piuttosto 
                      alternativo.
                      Rodeo Drive, il miglio quadrato più 
                      caro al mondo.Rodeo Drive mantiene 
                      fede alla sua fama e si rivela la più bella via della 
                      moda che io abbia mai visto (altro che 5^ strada in NY): 
                      un susseguirsi di negozi d’alta moda (Gucci, 
                      Tod’s, Louis Vuitton, etc…), dalla 
                      sfarzosissima architettura, palme esotiche perennemente 
                      inondate dal sole e a rinfrescare l’aria, una piacevole 
                      brezzolina profumata . 
                      E’ facile incontrare modelle in carne ed ossa in posa 
                      per un servizio su Vouge, la gente più ….”à 
                      la mode du monde”!
                      Beverly Hills è un quartiere residenziale 
                      a monte di Sunset Boulevard, in 
                      mezzo alle villone dei ricconi, tutte precise, ordinate, 
                      pulite.
                      E’ fantastico vedere tutte queste ville,con i suoi 
                      vialetti d’ingresso con le “mega” auto 
                      davanti casa,ecco qui i film sono diventati realtà.
                      In giro si vedono solo asiatici e afroamericani che tagliano 
                      l’erba, potano le siepi, dipingono i recinti.
                      Hollywood...la famosa scritta sul monte,non 
                      è stato facile trovarla, anche perchè gli 
                      abitanti di quella zona non gradiscono molto il viavai di 
                      turisti e bisogna fare tutto 'sottovoce',qui è sufficiente 
                      una foto ricordo,non c’è altro da fare…..
                      Disneyland il più bel parco divertimenti 
                      del Mondo.
                      Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, quand'ero 
                      bambino e leggevo 'Topolino e 
                      guardavo Paperino in TV ,Disneyland 
                      è un vero paradiso per grandi e bambini,qui 
                      bisogna starci una giornata ed è poco…..
                      Universal Studios, altra tappa obbligatoria 
                      per chi visita Los Angeles,è qui 
                      che sono stati girati moltissimi film che abbiamo visto.
                      Prima di entrare negli Studios 
                      veri e proprii,all’esterno dell’ingresso c’è 
                      Universal City, ci sono molti 
                      locali dove i ragazzi si ritrovano anche la sera,primo fra 
                      tutti Hard Rock Caffè,tanto 
                      x citarne qualcuno.
                      Dedicate una giornata del vostro viaggio alla visita degli 
                      Universal,ne vale veramente la pena,sono spettacolari e 
                      salite sul trenino che vi condurrà alla visita di 
                      quello che può sembrare impossibile,qui tutto è 
                      possibile!
                      Warner Bros. VIP Tour come sopra anche 
                      questi sono obbligatori.
                      Il tour, di due ore, inizia con una breve presentazione 
                      filmata delle origini della Warner Bros. e della sua successiva 
                      espansione a livello mondiale fino ad arrivare quello che 
                      è adesso. 
                      Dopodichè la guida ci 'carica' sui piccoli 'autobus 
                      aperti' (da 10 persone circa) e si inizia il giro fra i 
                      vari studi cinematografici e televisivi, dopo aver fatto 
                      una pausa di mezz'ora nel museo della WB: decine di costumi 
                      e oggetti usati durante le riprese dei film più famosi: 
                      Batman, Blade Runner, Casablanca ecc.
                      Venice Beach patria della beat 
                      generation del tempo che fu.
                      Ancora oggi si incontrano personaggi curiosi, tatuati, pieni 
                      di piercing, palestrati e depilati. L’atmosfera è 
                      allegra e lo struscio avviene tra la spiaggia, una sfilza 
                      di negozi che vendono davvero di tutto e le famose palestre 
                      all’aperto. Devo dire che è piacevole guardare, 
                      osservare la gente che qui ama mettersi in mostra,qui è 
                      dove hanno girato il telefilm "Baywatch" 
                      ma di tipe come Pamela Anderson 
                      non c’è neanche l’ombra,anzi vi dirò 
                      di più…….non c’è neanche 
                      gente che fa il bagno,l’acqua dell’oceano 
                      è GELIDA,gli unici che facevano il 
                      bagno erano gli amanti del surf,però con la mezza 
                      muta!
                      Bel-Air è un distretto della città 
                      di Los Angeles, poco distante da Beverly Hills.
                      Rappresenta uno dei quartieri più costosi ed eleganti 
                      dell'intera città,è qui che si concentra tutta 
                      la ricchezza della città,non per niente molti divi 
                      abitano qua
                      In questo distretto è stata ambientata la sit-com 
                      americana Willy, il principe di Bel-Air con 
                      Will Smith.
                    San Diego
                      La nostra ultima tappa ma anche la più 
                      bella!
                      Questa è la città della California che mi 
                      ha colpito di più,bella,non tanto caotica e …..calda!
                      27° costanti tutto l’anno.
                      Il molo di San Diego è qualcosa 
                      di incredibile,tanti negozi e locali sul mare,oltre alla 
                      ormai ex portaerei americana USS Midway trasformata 
                      in museo galleggiante.
                      Nella vecchia San Diego c'è un posto, chiamato Bazaar 
                      del Mundo, molto caratteristico con negozietti 
                      di ogni tipo e ristorantini in stile messicano, dove fanno 
                      un meraviglioso margarita.
                      SeaWorld, il parco acquatico di San Diego,famoso 
                      in tutto il Mondo,uno dei più belli e grandi,con 
                      delfini e orche a fare spettacoli incredibili.
                      Da vedere !!!! Costo $ 50,non poco!
                      Zoo di San Diego Bellissimo, 4.000 animali 
                      su 40 ettari di terreno, piante provenienti da tutto il 
                      mondo; un’equipe di medici si occupa della salute 
                      degli animali e della loro riproduzione in cattività 
                      ,ogni animale è posto nel suo habitat naturale e 
                      un tour in pulmino ci fa scoprire lo zoo di prima mattina; 
                      gli animali stanno tutti mangiando, Panda, Koala, Cervi, 
                      Orsi Bianchi e Bruni, Tartarughe Giganti, Coccodrilli, Scimmie 
                      di tutte le misure e di tutte le specie, Ippopotami, Zebre, 
                      Giraffe, Elefanti.
                    Sicuramente ci 
                      sono tante cose che mi sono dimenticato di scrivere,ma come 
                      nel viaggio reale anche qui a scrivere questo racconto ........sono 
                      stanco.
                    Mi ero ripromesso di tornare almeno 
                      una volta all’anno negli USA,è lì che 
                      sento che si trova il mio posto nel Mondo,ma purtroppo per 
                      vari problemi non ci sono più tornato,ormai sono 
                      passati 3 anni…….
                      L’unica cosa che vi voglio dire è partire,sono 
                      posti che bisogna visitare almeno una volta nella vita………..........SEMPRE 
                      NELLO SILE FREEDOM!.
                    
                      
                    