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Acquamarina ( Berillo blu/azzurro)
Classe
silicati
Densità
2,67-2,72
Composizione chimica
berillo cromifero
Indice di rifrazione
1,570-1,576
Durezza
7,50-8
Pleocroismo
netto: azzuro pallido/azzurro profondo
Sfaldatura
assente
Dispersione
0,014

L'Acquamarina è una delle gemme più popolari e famose ed è caratterizzata da molti elementi eccellenti. essa è popolare e richiesta quasi quanto le “quattro sorelle”, le gemme: Diamante, Rubino, Zaffiro e Smeraldo.
E' collegata allo Smeraldo,proprio per il fatto che l'Acquamarina appartiene alla famiglia dei Berilli.
Come tutti i berilli ha una buona durezza (7,5/8 Scala di Mohs) e un’ottima brillantezza, il ferro è l'elemento responsabile del colore dell'acquamarina e le sfumature di blu mostrate variano da un blu pallido, quasi incolore fino al blu luminoso del mare, più intenso è il colore dell'acquamarina, più alto è il suo valore, alcune pietre mostrano una leggera sfumatura verdina che è considerata anche tipica, ma è il  blu davvero puro e chiaro viene apprezzato come tipico colore dell'acquamarina, che evidenzia al meglio la trasparenza e la grande brillantezza di questa gemma.

Dal verde azzurro chiaro simile al Turchese, all’azzurro puro come nei mari tropicali, all’azzurro intenso, senza trascurare i grigi, i grigioverde, i grigiazzurro e i bianchi puri e brillanti.
Il colore, la trasparenza, la brillantezza sono i punti di forza dell’Acquamarina, il Berillo più amato,
certo, lo Smeraldo è sempre lo Smeraldo, ma credo che piaccia soprattutto perché é così prezioso, mentre l' acquamarina piace perché é così bella.


Colore brillantezza e trasparenza si fondono nell’acquamarina e la fanno apparire come se non fosse solida, ma  una vera goccia del mare scintillante.

 

 

 

 

 

 

L’acquamarina è molto bella già nel cristallo grezzo, e anche, una volta tagliata,quando la muovi tra le dita è mutevole, infatti è una gemma dicroica: il suo colore è diverso sotto due diverse angolazioni.
Si usa quindi tagliare l’Acquamarina con la tavola parallela alla lunghezza del cristallo, in modo da evidenziare la colorazione più intensa, molto bello è il taglio smeraldo ma anche nei tagli fantasia è molto apprezzata.
Non é particolarmente rara in natura, anche se forse dovrei dire “non era”: é sempre più difficile poter acquistare cristalli grezzi da taglio limpidi e di buon colore, e i prezzi sono saliti, chi avesse acquistato, anche solo una decina di anni fa, un bel po’ di cristalli grezzi di acquamarina, oggi si vedrebbe il capitale moltiplicato.

La quasi totalità dell’acquamarina in vendita oggi è stata trattata per renderla più appetibile al pubblico.
La sostanza che dà all’acquamarina il suo bel colore è il ferro, riscaldata a 400/450°  il colore azzurro si accentua fino a raggiungere le intensità più apprezzate dai compratori, occorre grande attenzione per fare questo trattamento perchè un surriscaldamento potrebbe decolorarla completamente.
L’aquamarina viene anche irradiata con neutroni e raggi gamma, ma il colore così ottenuto non è duraturo e potrebbe cambiare nel tempo.

C’erano famosi giacimenti negli Urali, che producevano acquamarina di grande qualità e bellezza, ma sembra che siano ormai esauriti.
Oggi l’Acquamarina viene dal Brasile, soprattutto, ma anche da Pakistan e Afghanistan.
Magnifici cristalli vengono estratti in Afghanistan, di dimensioni tali da lasciar a bocca aperta, gli afgani di queste miniere lavorano fra altissimi monti, pochi mesi all’anno a causa del clima, con metodi che più che artigianali definirei primitivi, il loro guadagno è minimo, lì davvero si vede di che cosa l’uomo è capace con le sole proprie forze in condizioni estreme anche raggiungere quelle miniere è tremendamente impegnativo, e oggi la situazione politico-sociale lo rende ancora più difficile, ma in Afghanistan potremmo davvero trovare cristalli grezzi di acquamarina di colore e qualità principeschi.
Nella miniera di Santa Maria de Itabira in Brasile vengono estratte delle rare e preziosissime pietre dal colore unico,un blu intensamente profondo, sono molto richieste e hanno un buon valore sul mercato, da queste prende il nome la varietà dell’acquamarina colore “Santa Maria”, anche in Africa nella regione del Mozambico si trovano alcune miniere con delle pietre di simile colore ma per distinguerle vengono denominate “Santa Maria Africana”, poi c’è la varietà dal blu un po’ meno profondo “Espirito Santo” che viene estratta dalla miniera di Santo Spirito sempre in Brasile.

 

Una curiosità , la leggenda vuole che una sirena abbia gettato in riva al mare un cofanetto pieno di gioielli dove c'era anche l'acquamarina, diventata, per questo, l'amuleto dei marinai come protezione contro la burrasca.
Secondo la scienza della cristalloterapia  l’acquamarina ha la proprietà di donare tranquillità, serenità e creatività ed è quindi ideale per chi vuole dedicarsi alla meditazione, può essere considerata un sorta di "bilancia" in grado di armonizzare il fisico e la mente. 
E’ associata al segno zodiacale della Vergine.

 

 
 
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